“Questa è la competizione dei campioni e i campioni non si piangono addosso. Mi aspetto una prestazione di alto livello con la mentalità vincente che abbiamo avuto sempre in questa stagione”. Luciano Spalletti è diretto e mostra il carattere fiero alla vigilia della sfida col Milan. Quanto peserà l’assenza di Osimhen? “Abbiamo vinto partite importanti anche senza di lui. E’ un giocatore importantissimo per noi ma finora abbiamo fatto strada in Champions anche quando Victor non ha giocato”. “Invece di portarlo a Milano e rischiare di farsi male in maniera profonda abbiamo fatto delle valutazioni, pensando alle partite successive, quindi abbiamo preferito farlo riposare” “La squadra non è una lista di bravi e e meno bravi, è una unione di varie componenti e soprattutto una addizione di qualità che deve coesistere l’uno con l’altro tra coloro che vanno in campo” “Ci siamo sempre espressi secondo una nostra identità al di là dell’avversario che avevamo davanti e domani mi aspetto lo stesso atteggiamento” “Queste sono gare che sanno conferire l’energia a tutti senza distinzione di interesse. Ci guarderà tutto il mondo e ognuno saprà attingere al meglio che ha dentro se stesso”. Giocherà Raspadori? “Vediamo domani. Oggi ha fatto un allenamento non profondissimo. Nella mattinata di domani proverà ancora e decideremo chi giocherà di punta” E’ la partita più importante della sua carriera? “Io spero ce ne siano altre più importanti di questa. Parlo per me ma anche per i miei calciatori. Dobbiamo pensare da dove siamo partiti e portare con noi lo stesso entusiasmo e la stessa voglia che ci ha contraddistinto in questo viaggio” “Non eravamo più forti del Milan 15 giorni fa, non siamo più deboli ora. Domani faremo tutto per essere migliori del nostro avversario, lo faremo con l’emotività e il carattere che in questa gare sono più decisive di altri fattori tecnici” “Ci giochiamo molto del nostro futuro e ci faremo trovare pronti. Questa è la competizione dei campioni e noi di campioni ne abbiamo tanti”. Infine una battuta su Guardiola: “A me fa piacere se uno come lui parla bene del Napoli, non voglio che le mie frasi vengano fraintese. Io dovrei metterci giorni per parlare delle sue squadre, tanto ne parlerei bene. Per commentare la sua carriera dovrei alzarmi in piedi e ho profonda stima per lui”. “Adesso però pensiamo a questa gara e speriamo che i suoi complimenti siano meritati. Domani voglio vedere il Napoli che gioca e si diverte esprimendo valore con tutto il nostro entusiasmo. Poi magari un giorno ci faremo due risate io e Guardiola scherzando davanti a un caffè turco”