Riviviamo la splendida cavalcata azzurra attraverso le sfide più emozionanti e decisive che hanno condotto il Napoli alla conquista del terzo scudetto: Nella prima sfida di Novembre il Napoli va a Bergamo per consolidare la fuga. E’ un’altra partita snodo del campionato in cui gli azzurri devono superare l’esame di un campo da sempre storicamente avverso. E la tradizione sembra ripetersi perchè l’Atalanta segna dopo una ventina di minuti con un rigore di Lookman. Ma quest’anno c’è un’alchimia diversa che ribalta i “clichè” della statistica. Il motore non va in panne sulla Pianura Padana, bensì guadagna giri ed accelera con il rombo di una fuoriserie inarrestabile. Osimhen si alza tra le nuvole e lascia lo stemma dell’Uomo Mascherato nel cielo di Bergamo. Dateci una decina di minuti che mettiamo la freccia. Ancora Victor scappa via come un purosangue, Elmas si inserisce come un lampo ed infila il sorpasso. Vinciamo noi, il successo consecutivo numero 9 in campionato. La nona sinfonia Azzurra. In un Novembre che è iniziato come Napoli comanda… Lo stacco imperioso di Osimhen Il sinistro vincente di Elmas ATALANTA: Musso; Toloi, Demiral, Scalvini, Hateboer (86’ Sophy), Ederson, Koopmeiners (81’ De Roon), Maehle, Pasalic (71’ Malinovsky, Lookman (81’ Boga), Hojlund (71’ Duvan Zapata). Allenatore: Gian Piero Gasperini NAPOLI: Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera, Anguissa (93’ Gaetano), Lobotka, Zielinski (64’ Ndombele), Lozano (64’ Politano), Elmas (93’ Zerbin), Osimhen (75’ Simeone). All. Spalletti Arbiro: Mariani di Aprilia Marcatori: 19’ Lookman rig., 23’ Osimhen, 35’ Elmas Note: ammoniti Duvan, Maehle, Toloi, Demiral, Hojlund, Kim.